Home-page - Numeri
Presentazione
Sezioni bibliografiche
Comitato scientifico
Contatti e indirizzi
Dépliant e cedola acquisti
Links
20 anni di Semicerchio. Indice 1-34
Norme redazionali e Codice Etico
The Journal
Bibliographical Sections
Advisory Board
Contacts & Address
Saggi e testi online
Poesia angloafricana
Poesia angloindiana
Poesia americana (USA)
Poesia araba
Poesia australiana
Poesia brasiliana
Poesia ceca
Poesia cinese
Poesia classica e medievale
Poesia coreana
Poesia finlandese
Poesia francese
Poesia giapponese
Poesia greca
Poesia inglese
Poesia inglese postcoloniale
Poesia iraniana
Poesia ispano-americana
Poesia italiana
Poesia lituana
Poesia macedone
Poesia portoghese
Poesia russa
Poesia serbo-croata
Poesia olandese
Poesia slovena
Poesia spagnola
Poesia tedesca
Poesia ungherese
Poesia in musica (Canzoni)
Comparatistica & Strumenti
Altre aree linguistiche
Visits since 10 July '98

« indietro

VÉNUS KHOURY-GHATA, Quelle est la nuit parmi les nuits, Paris, Mercure de France 2004, pp. 133.

Vénus Khoury-Ghata è una delle grandi voci della poesia francofona contemporanea. Di origine libanese, vive da vari decenni in Francia, ma ha serbato nella sua poesia la memoria di quel mondo mediterraneo e mediorientale così sapido d’aromi e colori e d’una parola antichissima e sapienziale, quella che scandisce il verso ritmico e lungo della sua phonè. Di rado mi è capitato di leggere testi altrettanto capaci di restituire la coralità di una comunità, di un mondo umano e naturale colto in una dimensione nel contempo collettiva e individuale, avvolto in una sfera mitica e ancestrale. In questo volume lo si avverte ad ogni pagina, ma con particolare energia nell’ampio poema d’apertura Orties, nel quale la figura struggente di una madre morta che affiora «personaggio» dalla pagina diviene presenza che catalizza altre voci, luoghi ed eventi del ciclo vitale dove «les hommes remplaçaient les arbres / les femmes étaient l’herbe [gli uomini prendevano il posto degli alberi / le donne erano l’erba], p. 11». A questo poema fluviale che pur non tace i genocidi, la fame, l’animato errare della lingua da un idioma all’altro, nel segreto del verbo, tra cammellieri, muezzin, miraggi della Mecca e del deserto, fanno eco le misure più brevi e non per questo meno intense, semmai più dense e conchiuse, dei Poèmes suspendus, nei quali la natura pare un corpo vivo e dolente che parla dal testo, e il rito funebre e amoroso delle Inhumations, tali che «toute page entre ses mains se transforme en cerf-volant [ogni pagina tra le sue mani si trasforma in cervo volante], p. 75». Poesia di una ricchezza verbale e lessicale quasi sconcertante, che delinea anche in tal modo la melodia dell’arabesco barocco, la lirica di Vénus Khoury-Ghata pare rendere inaudito e primigenio ogni suo dire anche ricorrendo a sagaci paradossi fiabeschi quali «et pourquoi l’homme qui mangea du foin mordit un loup» [e perché l’uomo che mangiò del fieno morse un lupo], p. 114». Mondo celebrato, compianto e rinato da una sensibilità intimamente femminile e uterina, quella di un corpo-natura-matria terra che dà anima all’astratto, se «l’arbre se consume d’amour pour l’arbre absent [l’ombra si strugge d’amore per l’albero assente], p. 125».

 

Fabio Scotto


¬ top of page


Iniziative
19 settembre 2024
Biblioteca Lettere Firenze: Mostra copertine Semicerchio e letture primi 70 volumi

19 settembre 2024
Il saluto del Direttore Francesco Stella

16 settembre 2024
Guida alla mostra delle copertine, rassegna stampa web, video 25 anni

21 aprile 2024
Addio ad Anna Maria Volpini

9 dicembre 2023
Semicerchio in dibattito a "Più libri più liberi"

15 ottobre 2023
Semicerchio al Salon de la Revue di Parigi

30 settembre 2023
Il saggio sulla Compagnia delle Poete presentato a Viareggio

11 settembre 2023
Presentazione di Semicerchio sulle traduzioni di Zanzotto

11 settembre 2023
Recensibili 2023

26 giugno 2023
Dante cinese e coreano, Dante spagnolo e francese, Dante disegnato

21 giugno 2023
Tandem. Dialoghi poetici a Bibliotecanova

6 maggio 2023
Blog sulla traduzione

9 gennaio 2023
Addio a Charles Simic

9 dicembre 2022
Semicerchio a "Più libri più liberi", Roma

15 ottobre 2022
Hodoeporica al Salon de la Revue di Parigi

13 maggio 2022
Carteggio Ripellino-Holan su Semicerchio. Roma 13 maggio

26 ottobre 2021
Nuovo premio ai traduttori di "Semicerchio"

16 ottobre 2021
Immaginare Dante. Università di Siena, 21 ottobre

11 ottobre 2021
La Divina Commedia nelle lingue orientali

8 ottobre 2021
Dante: riletture e traduzioni in lingua romanza. Firenze, Institut Français

21 settembre 2021
HODOEPORICA al Festival "Voci lontane Voci sorelle"

11 giugno 2021
Laboratorio Poesia in prosa

4 giugno 2021
Antologie europee di poesia giovane

28 maggio 2021
Le riviste in tempo di pandemia

28 maggio 2021
De Francesco: Laboratorio di traduzione da poesia barocca

21 maggio 2021
Jhumpa Lahiri intervistata da Antonella Francini

11 maggio 2021
Hodoeporica. Presentazione di "Semicerchio" 63 su Youtube

7 maggio 2021
Jorie Graham a dialogo con la sua traduttrice italiana

23 aprile 2021
La poesia di Franco Buffoni in spagnolo

22 marzo 2021
Scuola aperta di Semicerchio aprile-giugno 2021

19 giugno 2020
Poesia russa: incontro finale del Virtual Lab di Semicerchio

1 giugno 2020
Call for papers: Semicerchio 63 "Gli ospiti del caso"

30 aprile 2020
Laboratori digitali della Scuola Semicerchio

» Archivio
 » Presentazione
 » Programmi in corso
 » Corsi precedenti
 » Statuto associazione
 » Scrittori e poeti
 » Blog
 » Forum
 » Audio e video lezioni
 » Materiali didattici
Editore
Pacini Editore
Distributore
PDE
Semicerchio è pubblicata col patrocinio del Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali dell'Università di Siena viale Cittadini 33, 52100 Arezzo, tel. +39-0575.926314, fax +39-0575.926312
web design: Gianni Cicali

Semicerchio, piazza Leopoldo 9, 50134 Firenze - tel./fax +39 055 495398