Home-page - Numeri
Presentazione
Sezioni bibliografiche
Comitato scientifico
Contatti e indirizzi
Dépliant e cedola acquisti
Links
20 anni di Semicerchio. Indice 1-34
Norme redazionali e Codice Etico
The Journal
Bibliographical Sections
Advisory Board
Contacts & Address
Saggi e testi online
Poesia angloafricana
Poesia angloindiana
Poesia americana (USA)
Poesia araba
Poesia australiana
Poesia brasiliana
Poesia ceca
Poesia cinese
Poesia classica e medievale
Poesia coreana
Poesia finlandese
Poesia francese
Poesia giapponese
Poesia greca
Poesia inglese
Poesia inglese postcoloniale
Poesia iraniana
Poesia ispano-americana
Poesia italiana
Poesia lituana
Poesia macedone
Poesia portoghese
Poesia russa
Poesia serbo-croata
Poesia olandese
Poesia slovena
Poesia spagnola
Poesia tedesca
Poesia ungherese
Poesia in musica (Canzoni)
Comparatistica & Strumenti
Altre aree linguistiche
Visits since 10 July '98

« indietro

KOSTAS STERJOPULOS, Lucentezza del giorno, Sciascia Editore, Caltanissetta 2000, pp. 48, 5,16.

 

Poeta, critico, accademico Kostas Sterjòpulos (Atene 1926) esordì come poeta nel 1955 con la raccolta di poesie, I paesaggi della luna. Seguirono altre nove raccolte di cui l’ultima, Marea, è del 1998. Il suo percorso poetico è caratterizzato dall’esperienza simbolista, maturata anche attraverso studi e ricerche condotti sui poeti greci appartenenti a quest’area (Telos Agras, poeta degli Anni Venti; Kostas Kariotàkis, morto suicida nel 1928, e poi Thèmelis, Dimàkis, Varvitsiòtis, Vafòpulos). Già i titoli delle prime raccolte (I paesaggi della luna, L’ombra e la luce del 1960, L’albeggiare del mito del 1963, fino all’ossimoro Il sole di mezzanotte del 1991) testimoniano il carattere bipolare della sua poesia: da un lato la razionalità dell’intellettuale, dall’altro l’irrazionalità della parola poetica. Sterjiopulos oscilla tra il sentimento di fede e la sua assenza, tra la luce e la tenebra, tra la disperazione e la speranza, tra l’inverno e la primavera, tra gli angeli e i demoni, tra la vita e la morte. Simile a un funambolo, cammina su un filo ai cui estremi sono il moto, simbolo di vita, e l’immobilità, sinonimo di morte. A un tale contesto appartengono anche le poesie scritte tra il ’65 e il ’68 e comprese nella raccolta I paesaggi del sole. Qui la partecipazione agli eventi della realtà, agli avvenimenti della vita segna profondamente anche i luoghi da sempre frequentati che sembrano oscurati dal peso di quei tragici eventi storici che portarono alla dittatura dei colonnelli. L’ombra della prossima dittatura conduce infatti il poeta a una nuova disperazione che filtra anche attraverso le liriche più solari della raccolta: «si sono intristiti giardini e piazze./ Cadono le foglie, cadono i capelli./ Notti attiche dopo le sei./ Non miriamo più il cielo che s’è chiuso,/ la pioggia che cade/ e il sole irretito fra le nuvole.// Come se tutta la nostra vita fosse di terra/ ed eccola sgretolata» (Notti attiche dopo le sei). Il tema del rapporto con la natura è ripreso anche nella raccolta successiva, Eclissi (1974) frutto dell’esperienza della dittatura. La bellezza del paesaggio greco aiuta il poeta a evadere dalla realtà che lo circonda, il sole, la terra, il mare sembrano quasi venire in suo aiuto, soprattutto quando è costretto ad allontanarsi dalla sua terra attica: «Amo l’arido suolo dell’Attica,/ l’etereo freddo azzurro e grigio dell’orizzonte,/le isole lontane, piene di antichi echi,/ che navigano nel crepuscolo settembrino/ sibilando assieme alle navi» (La lingua delle cose, in A metà della rotta, 1979). Sono tematiche che ripercorrono l’intero arco della sua produzione poetica fino all’ultima raccolta, Marea del 1998 dove ancora una volta sono evidenti alcuni richiami alla poesia di Kariotakis, da lui sempre ammirata. La traduzione di queste poesie ci permette dunque di poter apprezzare anche in Italia l’opera di un poeta finora a noi ignoto. La scelta e la bella traduzione di Vincenzo Rotolo, che ha prefato questa piccola antologia poetica, ci consentono di attingere all’opera di un protagonista della cultura greca contemporanea.

 

(Gabriella Macrì)


¬ top of page


Iniziative
19 settembre 2024
Biblioteca Lettere Firenze: Mostra copertine Semicerchio e letture primi 70 volumi

19 settembre 2024
Il saluto del Direttore Francesco Stella

16 settembre 2024
Guida alla mostra delle copertine, rassegna stampa web, video 25 anni

21 aprile 2024
Addio ad Anna Maria Volpini

9 dicembre 2023
Semicerchio in dibattito a "Più libri più liberi"

15 ottobre 2023
Semicerchio al Salon de la Revue di Parigi

30 settembre 2023
Il saggio sulla Compagnia delle Poete presentato a Viareggio

11 settembre 2023
Presentazione di Semicerchio sulle traduzioni di Zanzotto

11 settembre 2023
Recensibili 2023

26 giugno 2023
Dante cinese e coreano, Dante spagnolo e francese, Dante disegnato

21 giugno 2023
Tandem. Dialoghi poetici a Bibliotecanova

6 maggio 2023
Blog sulla traduzione

9 gennaio 2023
Addio a Charles Simic

9 dicembre 2022
Semicerchio a "Più libri più liberi", Roma

15 ottobre 2022
Hodoeporica al Salon de la Revue di Parigi

13 maggio 2022
Carteggio Ripellino-Holan su Semicerchio. Roma 13 maggio

26 ottobre 2021
Nuovo premio ai traduttori di "Semicerchio"

16 ottobre 2021
Immaginare Dante. Università di Siena, 21 ottobre

11 ottobre 2021
La Divina Commedia nelle lingue orientali

8 ottobre 2021
Dante: riletture e traduzioni in lingua romanza. Firenze, Institut Français

21 settembre 2021
HODOEPORICA al Festival "Voci lontane Voci sorelle"

11 giugno 2021
Laboratorio Poesia in prosa

4 giugno 2021
Antologie europee di poesia giovane

28 maggio 2021
Le riviste in tempo di pandemia

28 maggio 2021
De Francesco: Laboratorio di traduzione da poesia barocca

21 maggio 2021
Jhumpa Lahiri intervistata da Antonella Francini

11 maggio 2021
Hodoeporica. Presentazione di "Semicerchio" 63 su Youtube

7 maggio 2021
Jorie Graham a dialogo con la sua traduttrice italiana

23 aprile 2021
La poesia di Franco Buffoni in spagnolo

22 marzo 2021
Scuola aperta di Semicerchio aprile-giugno 2021

19 giugno 2020
Poesia russa: incontro finale del Virtual Lab di Semicerchio

1 giugno 2020
Call for papers: Semicerchio 63 "Gli ospiti del caso"

30 aprile 2020
Laboratori digitali della Scuola Semicerchio

» Archivio
 » Presentazione
 » Programmi in corso
 » Corsi precedenti
 » Statuto associazione
 » Scrittori e poeti
 » Blog
 » Forum
 » Audio e video lezioni
 » Materiali didattici
Editore
Pacini Editore
Distributore
PDE
Semicerchio è pubblicata col patrocinio del Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali dell'Università di Siena viale Cittadini 33, 52100 Arezzo, tel. +39-0575.926314, fax +39-0575.926312
web design: Gianni Cicali

Semicerchio, piazza Leopoldo 9, 50134 Firenze - tel./fax +39 055 495398