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PAGINE, rivista di poesia internazionale, anno XV, n. 42, settembre-dicembre 2004, Via Arnobio 11, 00136 Roma.
Questo numero di «Pagine», rivista dell’identità internazionale, si apre con un’interessante scelta di poesie dell’italiano Gianfranco Palmery. E sempre dall’Italia arrivano testi di Maria Consolo e Piera Pegorari Tripodi, di Stefano Guglielmin, e di tre giovani autrici: Francesca Serragnoli, Marzia Grillo e Paola Malavasi. Spiccano, per la poesia straniera, la presentazione di poesie di Raymond Carver, più noto come narratore che come poeta, e tre liriche triestine di James Joyce, tradotte da Piera Mattei. Si segnalano inoltre la sezione di poesia lituana contemporanea, curata da Biruté Ciplijauskaité e Emilio Coco, e e la sezione di poesia straniera in italiano, curata da Mia Lecomte, che è infatti la propomotrice, in collaborazione con la rivista «Semicerchio», di una collana di testi di questi nuovi poeti del nostro paese. Dalla Spagna arriva la poesia di Concha Garcìa e per la poesia in dialetto una scelta di testi del piemontese Remigio Bertolino. Da segnalare, inoltre, i saggi Letizia francescana e joi prevenzale di Vincenzo Loriga e Ricordo di Vittorio Sereni di Tiziano Salari. Chiudono questo ricco numero le consuete ampie recensioni su alcune recenti proposte poetiche dell’editoria italiana.
A.F.
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